Manchester ha una storia musicale ricca di storia, che ha contribuito in modo significativo alle scene musicali alternative e indie. Negli anni '80 e '90, la città è diventata l'epicentro del movimento "Madchester", con gruppi come The Stone Roses e Happy Mondays che fondevano elementi rock e dance. L'eredità della musica di Manchester è proseguita con gruppi iconici come Oasis, The Smiths e New Order, che hanno lasciato un impatto duraturo sui generi britpop e post-punk. Oggi la città continua a coltivare nuovi talenti e ospita il popolare Parklife Festival.
La scena culturale di Manchester è varia e vivace, con una forte attenzione alle arti, alla letteratura e al teatro. Le gallerie della città, come la Manchester Art Gallery e il Whitworth, presentano mostre di grande impatto, mentre il Royal Exchange Theatre è rinomato per i suoi spettacoli unici. Il patrimonio industriale di Manchester è celebrato anche dal Museum of Science and Industry. Inoltre, il calcio svolge un ruolo centrale nella cultura della città, con le intense partite all'Old Trafford e all'Etihad Stadium che uniscono le comunità.
Con una storia che risale all'epoca romana, l'identità di Manchester è stata plasmata dalla rivoluzione industriale, che l'ha trasformata in un fiorente centro di produzione del cotone. La città ha svolto un ruolo significativo nel movimento operaio, culminato nel Massacro di Peterloo del 1819. La capacità di recupero di Manchester è stata evidente durante la Seconda guerra mondiale, quando ha dovuto affrontare i danni del Blitz. Gli sforzi di ricostruzione del dopoguerra hanno portato alla città vibrante e moderna che è oggi, con una popolazione diversificata e un'influenza globale.