Quezon City (in filippino: Lungsod Quezon), una metropoli delle Filippine, risuona di un paesaggio musicale variegato, che comprende la musica tradizionale filippina, influenzata dalle culture indigene, spagnole e dei nativi americani, che si può ascoltare nelle band e negli artisti locali che si esibiscono in locali come il 70's Bistro e il Conspiracy Bar. La vita notturna della città, soprattutto a Tomas Morato e Timog Avenue, offre un mix di musica dal vivo, karaoke bar e club dove i talenti locali e le cover band intrattengono i clienti. Quezon City ospita festival musicali come l'UP Fair, che riunisce musicisti e fan di vari generi, dal rock e pop all'hip-hop e all'indie, rendendola un centro vibrante per gli appassionati di musica.
Quezon City ha prodotto numerosi artisti e gruppi musicali filippini di talento che hanno ottenuto riconoscimenti nel Paese e a livello internazionale. Artisti come Sarah Geronimo, Eraserheads e Ben&Ben hanno raggiunto lo status di superstar nell'industria OPM (Original Pilipino Music), contribuendo alla vivace scena musicale della città. La città ha anche una crescente scena musicale indie e sperimentale, con band e artisti locali che si esibiscono in locali più piccoli.
Quezon City ospita importanti siti culturali, tra cui il Quezon Memorial Circle, un tributo al secondo presidente delle Filippine. L'arte prospera in spazi come l'UP Vargas Museum e l'Ateneo Art Gallery, che espongono artisti filippini contemporanei. La scena culinaria della città rispecchia la variegata gastronomia filippina, con ristoranti e locali che offrono piatti tradizionali filippini insieme a cucine internazionali. I parchi alimentari e i mercati del fine settimana, come Maginhawa Street, offrono un'avventura culinaria che attira gli appassionati di cibo da tutto il mondo.
La storia di Quezon City è profondamente intrecciata con la lotta per l'indipendenza delle Filippine e il suo cammino verso la democrazia. La città, che prende il nome dal presidente Manuel L. Quezon, divenne capitale del Paese nel 1948, nell'ambito di un piano per decongestionare Manila, che stava diventando sovraffollata. Nel 1976, il presidente Marcos emise un altro decreto, il decreto presidenziale n. 940-A, che riportava la capitale a Manila.
I monumenti storici come la Quezon Heritage House e il Ninoy Aquino Parks and Wildlife Center ricordano il passato della città. La città ha avuto un ruolo importante anche durante la rivoluzione del People Power nel 1986, una rivolta pacifica che ha ripristinato la democrazia nelle Filippine. Il Santuario EDSA, situato in città, commemora questo momento cruciale nella storia della nazione. Oggi Quezon City si presenta come un vivace centro urbano, che abbraccia la sua eredità storica e allo stesso tempo il progresso e l'innovazione, rendendola una destinazione vivace e culturalmente ricca.